Pian piano inizierete (o continuerete, per chi mi conosce gia' da FB!) a conoscermi e scoprirete che le crocette e il craft non sono le mie uniche passioni. Mi e' sempre piaciuto molto anche cucinare, ma mai come in questo periodo, in cui ho scoperto il lievito madre mi sono appassionata soprattutto nella produzione di lievitati!!!
Ho iniziato con un semplice pane, che poi ho arricchito con semini di anice, il passaggio alla focaccia e' stato quasi inevitabile, mentre alla tentazione di comparare il mio impasto per la pizza con quello del super non sono riuscita a resistere. E poi panbrioches, danubio, casatiello, la colomba e uno strudel di verdure... insomma... in tre mesi ho provato (e fatto provare a tutte le mie vittime - prima diffidenti, poi sempre piu' entusiaste) di tutto e di piu'! Ma la sperimentazione continua, e mentre nel forno cuoce una teglia di panbrioche con uvette da mangiare per colazione, a grande richiesta (da FB) pubblico qua la ricetta della buonissima focaccia che ho preparato per la cena di ieri sera.
Pronti?? Eccola:
200 gr lievito madre
600 gr di farina 00
7-8 cucchiai di olio
250 gr di latte a temperatura ambiente (oppure 150 gr di latte e 100 di acqua)
1 cucchiaio scarso di sale
Prima di infornare: olio per spennellare la superficie, sale grosso e rosmarino.
Impastate insieme tutti gli ingredienti, avendo l'accortezza di non aggiungere il latte tutto in una sola volta, ma di aggiungerlo man mano in modo da fermarsi non appena la consistenza sara' quella giusta. Io impasto tutto a mano per una mezzoretta circa, ma se siete cosi' fortunati da avere un'impastatrice... usate quella! Mettete in una ciotola capiente, praticate una croce al centro del panetto, copritelo con un panno e lasciatelo lievitare per circa 6 ore. Il volume dovrebbe raddoppiare. Quindi stendetela nella teglia, cercando di mantenere, per quanto possibile, lo stesso spessore. Lasciate lievitare ancora un'ora e mezza, quindi bucherellate con le dita la superficie, spalmatela di olio e spargete sale e rosmarino. Cuocete in forno statico a 200 gradi per circa 15-20 minuti, a seconda del forno. Vi consiglierei di lasciarla raffreddare un attimo, prima di tagliarla.... se ci riuscite (io no!!!).
E mentre scrivevo questo post le mie brioches con uvetta hanno finito di cuocere, e quindi posso mostrare anche quelle... In questo caso la ricetta la trovate qua anche se io ho praticato delle varianti (zucchero 120 gr invece di 75 gr e io ho aggiunto anche le uvette).
E per finire questo e' un altro esperimento in cui la pasta madre non c'entra niente! Sono palline di ricotta e cocco e tartufini al cioccolato e nocciole... deliziosi!!!
Chiedo perdono per la foto, c'era una luce pessima e ho dovuto usare il telefonino... non e' il massimo, ma in compenso il dolce era molto buono!!
Ho iniziato con un semplice pane, che poi ho arricchito con semini di anice, il passaggio alla focaccia e' stato quasi inevitabile, mentre alla tentazione di comparare il mio impasto per la pizza con quello del super non sono riuscita a resistere. E poi panbrioches, danubio, casatiello, la colomba e uno strudel di verdure... insomma... in tre mesi ho provato (e fatto provare a tutte le mie vittime - prima diffidenti, poi sempre piu' entusiaste) di tutto e di piu'! Ma la sperimentazione continua, e mentre nel forno cuoce una teglia di panbrioche con uvette da mangiare per colazione, a grande richiesta (da FB) pubblico qua la ricetta della buonissima focaccia che ho preparato per la cena di ieri sera.
Pronti?? Eccola:
200 gr lievito madre
600 gr di farina 00
7-8 cucchiai di olio
250 gr di latte a temperatura ambiente (oppure 150 gr di latte e 100 di acqua)
1 cucchiaio scarso di sale
Prima di infornare: olio per spennellare la superficie, sale grosso e rosmarino.
Impastate insieme tutti gli ingredienti, avendo l'accortezza di non aggiungere il latte tutto in una sola volta, ma di aggiungerlo man mano in modo da fermarsi non appena la consistenza sara' quella giusta. Io impasto tutto a mano per una mezzoretta circa, ma se siete cosi' fortunati da avere un'impastatrice... usate quella! Mettete in una ciotola capiente, praticate una croce al centro del panetto, copritelo con un panno e lasciatelo lievitare per circa 6 ore. Il volume dovrebbe raddoppiare. Quindi stendetela nella teglia, cercando di mantenere, per quanto possibile, lo stesso spessore. Lasciate lievitare ancora un'ora e mezza, quindi bucherellate con le dita la superficie, spalmatela di olio e spargete sale e rosmarino. Cuocete in forno statico a 200 gradi per circa 15-20 minuti, a seconda del forno. Vi consiglierei di lasciarla raffreddare un attimo, prima di tagliarla.... se ci riuscite (io no!!!).
E mentre scrivevo questo post le mie brioches con uvetta hanno finito di cuocere, e quindi posso mostrare anche quelle... In questo caso la ricetta la trovate qua anche se io ho praticato delle varianti (zucchero 120 gr invece di 75 gr e io ho aggiunto anche le uvette).
E per finire questo e' un altro esperimento in cui la pasta madre non c'entra niente! Sono palline di ricotta e cocco e tartufini al cioccolato e nocciole... deliziosi!!!
Chiedo perdono per la foto, c'era una luce pessima e ho dovuto usare il telefonino... non e' il massimo, ma in compenso il dolce era molto buono!!
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